giovedì 24 marzo 2011

Contrasti necessari

 Contrasto di freddo e caldo
A prima vista, l'idea di voler riconoscere nel campo della percezione ottica dei colori una componente termica, può destar sorpresa... Ciò dipende dal fatto, scientificamente accertato, che il verde-blu rallenta la circolazione sanguigna, mentre il rosso-arancio l'attiva. ... Dal disco cromatico risulta che il giallo è il colore più chiaro, mentre il viola è il più scuro, cioè fra questi due colori esiste il più forte contrasto di chiaroscuro. ...
Possiamo enunciare anche in modo diverso il contrasto termico dei colori, e precisamente come polarità di:
freddo-caldo
ombreggiato-soleggiato
trasparente-opaco
riposante-eccitante
sottile-denso
celeste-terrestre
vicino-lontano
leggera-pesante
umido-asciutto
Queste coppie di opposti danno un'idea delle grandi possibilità espressive consentite dal contrasto di freddo e caldo, che infatti permette di realizzare effetti altamente pittorici e di creare un'atmosfera irreale, ricca di musicalità.
In un paesaggio gli oggetti lontani appaiono di colore più freddo a causa degli strati atmosferici interposti. Il contrasto di freddo e caldo ha così la possibilità di suggerire la vicinanza o la lontananza. È dunque l'essenziale strumento per rendere la prospettiva e l'illusionismo plastico.
 (Johannes IttenArte del colore).

lunedì 14 marzo 2011

Mescolanze aperte


Da opposte appartenenze
un movimento convergente
asseconda il desiderio
di scoprire e di conoscere.

Comporta il rischio
di contaminazioni
di sradicamento
di annullamento del sè
di 'perdizione'.

Lasciare aperti
piccoli spiragli
significa non chiudere
l'orizzonte interiore
e prepararsi
a nuove ripartenze
verso il futuro.