Osservavo passare un aereo poco fa,
un puntino rosa, vivo nel cielo del tramonto,e immaginavo il volo del figlio di casa,
così improvviso anche se preparato da tempo.
Un passaggio verso Oriente molto desiderato,
l'inizio di una nuova avventura, straordinaria,
un'esperienza che segnerà una vita.
Colgo due scatti suoi, un interno e un esterno,
quello che siamo noi in ogni attimo,
quell'unità che ci fa crescere e progredire,
che ci fa capaci di volare nelle altezze
e di toccare il cielo con un dito.
Prepariamo il futuro per le nuove generazioni,
la Tecnica al servizio dell'Uomo, insomma,
ma ne siamo così sicuri, ci crediamo davvero,
ne vediamo veramente i frutti buoni?